GLI ORARI NON SONO
STRUMENTO DI FLESSIBILITÀ
La settimana scorsa presso lo stabilimento di Agordo si è tenuto un incontro fra le RSU, le Organizzazioni Sindacali e l’Azienda.
In quella sede, da parte sindacale, è stato ribadito come l’orario non debba essere utilizzato come strumento di flessibilità, in quanto impatta in maniera pesante sulla vita extra-lavorativa delle persone, soprattutto donne, spesso oberate da altri impegni.
Alla luce degli ultimi avvenimenti della fabbrica campioni, rileviamo con dispiacere che l’Azienda la pensa (e agisce) in maniera opposta.
Negli ultimi mesi la fabbrica dei campioni è stata quasi completamente smantellata, riportando nei reparti la produzione dei campioni.
Sono rimaste circa 70 persone dei soli reparti finitura, BMP e taglio lenti; contestualmente quasi tutti i lavoratori a turno sono stati spostati a giornata ciò comportando sicuramente dei disagi alla vita delle persone coinvolte.
Nel corso di un incontro con l’Azienda, la RSU ha espresso le proprie perplessità sulla sostenibilità dell’operazione paventando il rischio che ci fossero ricadute sugli orari e sui carichi di lavoro dei colleghi… L’Azienda ha confermato più volte che l’organico sarebbe stato adeguato.
A conferma che l’affermazione non corrisponde al vero nelle ultime settimane in fabbrica dei campioni sono stati utilizzati in maniera sistematica i “prestiti” a giornata e turno da altri reparti, un sabato di straordinario incentivato senza contare gli straordinari quotidiani e il lavoro di domenica.
A fronte di un’ulteriore richiesta di straordinario incentivato per Sabato 10 Dicembre, la RSU ha chiesto una maggiorazione importante per compensare il disagio di lavorare in un giorno in cui è prevista la chiusura collettiva per ponte. L’Azienda si è dimostrata assolutamente INDISPONIBILE all’ipotesi, pertanto la RSU non ha firmato l’accordo proposto dall’ Azienda che sarebbe stato penalizzante per i lavoratori in quanto molto meno remunerativo.
Alla luce di questa posizione, Femca CISL e Filctem CGIL invitano i lavoratori a non aderire alla richiesta di straordinario in quanto non concordata.
Agordo 01 dicembre 2016