Lorenzon: “Tina continua a vivere in tutti coloro che partecipano alla costruzione del bene comune”
“La Cisl di Belluno Treviso partecipa con una intensità particolare al dolore che accomuna la società trevigiana, quella veneta e quella italiana tutta per la scomparsa di Tina Anselmi. Partigiana in gioventù, abbiamo avuto la fortuna di averla tra le fila della Cisl, prima come dirigente della categoria dei tessili (1945–1948) e poi del sindacato della scuola (1948-1955) subito dopo la Liberazione.
Successivamente, l’attività politica l’assorbì totalmente, politica che con lei ha assunto le caratteristiche di un’arte nobile, disinteressata, volta all’attenzione dei problemi dei più deboli, delle donne, degli onesti. “Perché – ricordava – la politica è l’espressione della carità più alta”, finalizzata alla “costruzione di quel bene comune che non è un bene esclusivo per nessuno, ma a cui tutti possiamo dare un contributo, purchè lo vogliamo”. “Nessuno di noi è inutile, ognuno di noi ha un contributo da portare”. Ma Tina per noi non è morta. Continua a vivere in tutti coloro che praticano la giustizia, che vivono la solidarietà e che partecipano alla costruzione del ‘bene comune’”.
Franco Lorenzon
Segretario generale Cisl di Belluno Treviso
Comunicato stampa
Treviso, 2 novembre 2016